1 settimana da 40h
2 week-end da 15h 

20 ore di pratica  presso YogaArte
che potranno essere effettuate anche on-line per chi non è residente a Roma

10 ore non a contatto di studio e approfondimento a casa con verifiche 

PROGRAMMA
​TECNICHE E PRATICA DI INSEGNAMENTO
Nel corso si approfondiranno le  tecniche e le asana per bambini e adolescenti con le  differenze in base alle fasce di età.
Il programma sarà suddiviso in base a 4 fasce di età, dai 3 ai 4, dai 5 anni ai 7, dagli 8 ai 10 e dagli 11 ai 13 anni.
Si analizzerà il tipo d’insegnamento per ogni fascia di età.
saranno sperimentate lezioni in base alle fasce di età. 
Saranno approfonditi gli  atteggiamenti posturali nelle asana e le tendenze erronee da correggere soprattutto nelle età dagli 8 ai 13 anni.
Si esaminerà come i bambini e adolescenti si relazionano alla pratica delle asana e come insegnare in base alle diverse fasce di età e interagire con loro.  Le lezioni saranno ricche di brevi spiegazioni e raccomandazioni che aiutano i futuri insegnanti a comprendere gli atteggiamenti e le modalità espressive corporee e verbali dei piccoli allievi. 

TECNICHE DI RESPIRAZIONE
La respirazione per i bambini e gli adolescenti inizia con una postura corretta. Le posizioni di yoga allungano, rinforzano, aprono, distendono, allineano tutto il sistema muscolare ed articolare. Si studieranno le differenze anatomiche tra bambini e adolescenti.
Il lavoro sulla schiena, l’addome, la cassa toracica ed il bacino condizionano positivamente l'atto respiratorio. Fondamentali sono le differenze con il lavoro respiratorio sugli adulti che hanno un apparato già completo mentre nei bambini e negli adolescenti è in formazione. Si studieranno tecniche di rilassamento che collaborano strettamente con l’apertura della respirazione e si vedrà come con una corretta pratica delle asana, il respiro diventa più naturale e profondo.
Inoltre, si vedrà come con la pratica delle asana si equilibra il sistema nervoso, si sviluppa auto-consapevolezza e introspezione, pre-requisiti essenziali per la pratica del respiro che richiede agli adolescenti di divenire silenziosi e attenti osservatori di sé. Tutto ciò li porta a entrare in contatto con le proprie emozioni senza averne paura imparando sin da piccoli a esserne consapevoli.

TECNICHE YOGA PER BAMBINI E ADOLESCENTI. TEORIA E PRATICAIntroduzione alla tecnica della realizzazione delle posture per adolescenti e bambini.
Tecniche base in ogni asana con e senza supporti, variazioni
Introduzione all’uso dei supporti di base.  
S’insegnerà come utilizzare i supporti per i ragazzi. I bambini e gli adolescenti potranno trarre grandi vantaggi  durante l’esecuzione degli asana. I supporti (props) potranno aiutarli a raggiungere le pose o a eseguirle in modo  ‘sicuro’  per avere maggiori benefici per la salute.
Si vedranno le varianti e gli adattamenti delle asana in base alle età.
Introduzione ai gruppi di posizioni: verranno fornite in base alle fasce di età delle asana e/o tecniche per poi costruire una lezione.     
S’insegnerà ad osservare il corpo ed a capire come le varie parti del corpo interagiscono tra loro.
Si studierà come nello yoga si può allineare il corpo dei ragazzi e degli adolescenti, gli allungamenti, nonché l’importanza della attivazione muscolare.

L'ARTE DI ESSERE INSEGNANTE PER BAMBINI E ADOLESCENTI. - IMPARARE A INSEGNARE.
Teoria e pratica d’insegnamento 
Setting: Organizzazione della classe
Come insegnare le posizioni.
Come insegnare la tecnica nelle asana.
Insegnare con i supporti base ove necessari.
Imparare ad osservare la pratica dell’allievo. 
Dimostrare, istruire, assistere e correggere i bambini e gli adolescenti.
Atteggiamenti posturali
Istruzioni verbali, voce e linguaggio
Imparare a comunicare con gli allievi
Creare sequenze. 
Insegnare il rilassamento
L’atteggiamento dell’insegnante è importante sia prima che dopo che durante la lezione per creare tra i bambini e gli adolescenti uno spirito di gruppo, un ponte che li unisca e che crei condivisione.

ANATOMIA E FISIOLOGIA DELLO SVILUPPOSi approfondirà da un punto di vista biologico, fisico, cognitivo e di intensificazione dei rapporti interpersonali, lo sviluppo di quella che viene chiamata Terza infanzia nonché la fase della preadolescenza e gli inizi della adolescenza.

LO YOGA NELL’INFANZIA E  NELL’ADOLESCENZA
EFFETTI DELLA PRATICA YOGA SULLO SVILUPPO FISIOLOGICO.
La pratica dello yoga attraverso movimenti mirati a migliorare il fisico porta a miglioramenti psichici. Lo yoga, attraverso gli asana, consiste in un’applicazione pratica e concreta, una pedagogia sottile in grado di creare un’inversione di tendenza per lo sviluppo dell’individuo nella sua totalità.
Ma la caratteristica essenziale dello yoga dal punto di vista pedagogico è il suo aspetto di sperimentazione che privilegia l’aspetto pratico, una conoscenza esperienziale di più vasto ed alto livello.
Attraverso lo yoga siamo in grado di acquisire delle abilità in condizioni neutre attraverso gli asana per poi usarle nei momenti di difficoltà della vita. Impariamo ad uscire dagli schemi motori rigidi, adattiamo il corpo a posture improbabili nella vita normale, giochiamo con il corpo e tutto questo per educarci ad essere più flessibili, per imparare ad uscire dagli schemi mentali rigidi in cui spesso siamo imbrigliati.
Si approfondirà lo yoga durante la fase dell’infanzia e dell’adolescenza e gli importanti benefici che questa disciplina sviluppa non solo dal punto di vista fisico, ma anche fisiologico.

SCOPO DELLO YOGA NELLA SCUOLA
Gli insegnanti potranno una volta diplomati insegnare anche nelle scuole italiane, si approfondirà l’importanza dello yoga nella scuola e come l’ambito scolastico può essere un momento in cui imparare a prendersi cura di sé stessi, del proprio benessere interiore, fisico ma anche mentale.
 
IL RUOLO DI UN INSEGNANTE DI YOGA
Il ruolo di un insegnante di yoga è di primaria importanza. L’insegnante deve essere in grado di destare curiosità negli alunni e creare in loro il desiderio di imparare. Egli deve ispirare ed entusiasmare i ragazzi, in modo allo stesso tempo autorevole e gentile.
Un insegnante di yoga deve quindi avere abilità fisiche e acutezza mentale. Deve essere in grado di praticare gli asana per tutto il tempo della lezione con i ragazzi e non solo richiedere loro di eseguire una postura e guidarli durante l’esecuzione. La partecipazione dell’insegnante è essenziale in quanto i ragazzi apprendono anzitutto guardando e imitando.
 
METODOLOGIA DIDATTICA
Si studieranno le metodologie in base alle differenti fasce di età in modo da aiutare i bambini a seguire un percorso nello yoga e raggiungere gli obiettivi che l’insegnante si è preposto all’inizio del corso; sempre con un atteggiamento flessibile da parte dell’insegnante tale da accogliere le istanze e le esigenze degli allievi. S’insegnerà ad adottare apposite strategie, dopo aver studiato i metodi più idonei per formare ed educare gli allievi all’apprendimento.
Per i bambini: la pratica sarà caratterizzata dal passaggio dal movimento libero a quello consapevole. L’apprendimento dello yoga sarà favorito dalla modalità del gioco, dalla narrazione. Gli asana non verranno mantenute a lungo, la ritenzione del respiro è sconsigliata. I rilassamenti sono brevi e le visualizzazioni saranno gioiose e felici.
Per gli adolescenti: la pratica sarà più consapevole, gli asana potranno essere mantenute, il respiro potrà essere più profondo ma sempre senza ritenzione del respiro. I rilassamenti saranno più lungi come le meditazioni.
Fondamentale sarà in tutti e due casi l’interazione tra il gruppo, il gioco, lo scambio.

TECNICHE DI CONDUZIONE DI GRUPPI.
Si studierà cosa è un gruppo, i vari tipi di gruppo, i bisogni psicologici di un gruppo. Le tappe evolutive e le fasi nella vita di un gruppo. Il morale del gruppo. La buona comunicazione nel gruppo. La gestione di situazioni particolari durante la lezione. Le tecniche per condurre i gruppi in base alle diverse fasce di età (bambini/adolescenti).
L’apprendimento è un processo graduale. I piani di lezione aiutano a raggiungere gli obiettivi educativi di studenti e insegnanti.
S’insegnerà a creare un piano di lezione personalizzato in base ai propri obiettivi e quelli della classe, riuscendo a trovare un modello adatto all’insegnante e allo studente.
Creare un piano di lezione aiuta l’insegnante a sfruttare al meglio il tempo della lezione, seguendo schemi chiari in modo da aiutare a mantenere l’organizzazione durante l’insegnamento in classe. Inoltre s’insegnerà un metodo flessibile che porterà a modificare gli elementi in modo da raggiungere adattarli alle situazioni.

GIOCHI PER CONOSCERSI E DIVENTARE AMICI
Verranno insegnati dei giochi motori in base alle fasce di età sia individuali che di gruppo, in quanto il gioco è lo strumento per coltivare la fiducia in se stessi e negli altri ed ha un valore aggiunto in una prospettiva interculturale, in quanto favorisce l’avvicinamento tra culture diverse, creando spazi di relazione che permettono la comprensione e il superamento di barriere e pregiudizi.

​ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO. ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DI CORSI 
Come organizzare i corsi, a chi rivolgersi.
Come organizzare le lezioni in base alle fasce di età.
Come eseguire un progetto da presentare alle scuole o presso i centri yoga.
 
CODICE ETICO PER INSEGNANTI